Descrizione
Come in tutti gli stemmi comunali, anche in quello di Serri sono sintetizzati i contenuti storici, economici e sociali della comunità. Nel campo inferiore è disegnato un nuraghe, a testimonianza della numerose espressioni del tempo presenti nel territorio. Nel riquadro in alto a destra, un toro rappresenta la Fiera del bestiame e simboleggia il duro lavoro nel mondo agro-pastorale che, per sua natura, richiede un carattere forte e deciso. In alto a sinistra, un leccio, l'albero che da secoli ha fornito il suo legno per molteplici usi, e la volpe, accostata agli abitanti di Serri per l'inventiva con la quale costruivano manufatti e utensili; entrambi testimoniano la grande varietà di flora e fauna che è possibile ammirare nelle campagne, e l'animale ricorda un nomignolo con il quale venivano chiamati nei tempi passati i serresi dai paesi limitrofi ''is mrexanis de Serri'', tradotto in italiano ''le volpi di Serri''.
Rappresentazione dello stemma di Serri su una scultura in pietra